C’è chi non resiste al fascino delle grandi firme, e chi quando si tratta di moda, stile e produzioni vintage non la smetterebbe mai di scandagliare, alla ricerca di nuovi interpreti e delle ultime produzioni in materia. Cecilia Isola appartiene senz’altro a questa seconda categoria, ed è per questo che la sua boutique di Casola Valsenio, nel cuore della Romagna, sembra una finestra affacciata su tutto ciò che di più vivo ed interessante si muove ed agita nella nuova scena dei creativi italiani. “Nella bottega – spiega – cerco di dare visibilità a tanti giovani creativi che meritano la massima attenzione per il piglio, il dinamismo e il carattere con cui stanno smuovendo le acque del made in Italy”. Si tratti di artigiani, artisti, designer o stilisti, la missione di Cecilia è quella di fare luce sulle loro creazioni, e a prescindere dai vari stili e linguaggi esaltare la sensibilità sostenibile ed eco-friendly che le che accomuna.
Proposte a volte davvero originali e insolite, come la carta utilizzata per fogli di quaderni, book e materiale di cancelleria che grazie alla fantasia di Felice Botta viene ricavata dalla mucillagine veneziana. E rimanendo in tema di DOP, come non citare la linea di bellezza, le essenze e le profumazioni raccolte nella linea “Il giardino delle erbe”, i prodotti per la casa e per la cura della persona realizzati usando la Lavanda di Venzone, o i cosmetici all’olio di Toscana che è possibile trovare sugli scaffali reali e digitali di Cecilia?
“Tutto quello che vi finisce sopra – spiega la stessa – è frutto di una mia personale ricerca che privilegia la rarità e il dettaglio unico”. Vale anche per i tanti giovani stilisti italiani e internazionali che producono vestiti e accessori in modo assolutamente artigianale (Greta Pigatto,T shirterie, WHITE TSHIRT, Serena Digiacomo, Pink Bow, Mina Art, Adeline Creazioni, H2O, Aloe di Maurizio Sgarbi, Licia Woods per fare alcuni nomi), le piccole opere firmate da una nutrita schiera di artisti locali, e, da un anno a questa parte, la selezione di capi, accessori, borse e bijoux vintage provenienti dall’accurato e minuzioso lavoro di importanti uffici stile di case di moda italiane.
“Per ogni singolo oggetto passerei ore a spendere belle parole – prosegue Cecilia – così come mi viene naturale farlo per le creazioni della collezione Pommes De Claire”. Linea che un minimo di attenzione in più se la merita tutta, perché le creazioni della mantovana Chiara Savioli, grafica, pubblicitaria, modellista e soprattutto sarta per passione praticamente da una vita, sono davvero una gioia per la vista, il tatto e più in generale il senso del bello. Puliti e lineari come hanno saputo esserlo alcune delle più suggestive produzioni del passato, i capi di Chiara si caratterizzano per un pizzico di stravaganza che sprigiona spontanea da ognuno di essi. “È come se la voce dell’attualità si imponesse all’attenzione parlando da un corpo classico – conclude Cecilia – e ultimamente non la smetterei mai di ascoltare quella voce”.
Diversi capi griffati Pommes de Claire e altri prodotti di Mina’s Fashion Art Lab saranno esposti a Palazzo Tubertini, dal 7 al 9 dicembre, in occasione della seconda edizione di Bologna Vintage Market. Cecilia li presenterà in collaborazione con gli amici pesaresi titolari del negozio Dee Dee Vintage. Intanto, chi si fosse incuriosito può dare un’occhiata e cominciare ad acquistare qualcosa dal suo profilo Facebook.